Giovanissimi; Città di BAVENO 1908 - Accademia Borgomanero 1961; 3 a 0

10-12-2017 14:46 -

Baveno, 10/12/2017
9° Giornata (andata) campionato regionale GIOVANISSIMI 2003 - Girone 1

CITTA DI BAVENO 1908 - ACCADEMIA BORGOMANERO 1961, 3 - 0
Reti: al 22´ del 1t Scarazzini, al 32´ del 1t Oiana, al 28´ del 2t Vanzan
Note:
CITTA di BAVENO 1908.:
Travaglio, Marchionini (dal 30´ del 2t Vaccaro), De Luca (dal 29´ del 2t Martorana), Farina (dal 34´ del 2t Colombo), Mazzolini Baldi, Ottina, Vanzan, Maggio, Scarazzini (dal 32´ del 2t Fusarpoli)
A disposizione: Dueggeli
Allenatore: Argenti Fausto

ACCADEMIA BORGOMANERO 1961:
Garoni, Amoretti, Viganotti (dal 25´ del 2t Kouadio), Antonello, Cerutti, Del Ponte, Tumini, Cavallaro (dal 20´ del 2t Campone), Platini, Casciana, Menzaghi
Mastromonaco),
A disposizione: Lo Grasso, Scali
Allenatore: Tavasci Emanuele

La cronaca:
Primi venti minuti dominati dall´Accademia Borgomanero 1961 che crea almeno tre limpidissime azioni da rete; nella prima al 04´ per ben tre volte gli attaccanti Borgomaneresi arrivano al tiro in porta, due volte ribatte il portiere e quando sulla terza conclusione la palla scavalca l´estremo difensore del Baveno Travaglio, proprio mentre sta per varcare la linea di porta arriva di gran carriera un difensore che intercetta la palla sulla linea e libera l´area soffocando l´urlo del gol che sembrava fatto a tifosi e squadra dell´ Accademia Borgomanero.
L´Accademia gioca bene ed arriva facilmente alla conclusione senza trovare la "meritata" rete del vantaggio, ci provano un po´ tutti: Platini (tiro in area ribattuto da un difensore), Menzaghi (tiro fuori a fil di palo), Cavallaro (tiro dal limite alto di poco), Tumino (arriva con un attimo di ritardo alla deviazione in rete su un cross dalla destra), Casciana (che perde l´attimo per calciare e si fa intercettare la palla in area da un difensore); e quando la palla arriva nello specchio della porta un ottimo Travaglio chiude tutti i varchi.
Il Baveno tenta qualche ripartenza faticando a trovare linearità nel gioco offensivo.
La partita si sblocca al 22´ quando il direttore di gara assegna un calcio di punizione per il Baveno nella trequarti del proprio fronte d´attacco alla destra di Garoni; sulla palla Scarazzini che lascia partire un tiro cross a spiovere che prende una traiettoria beffarda, scavalcando l´estremo difensore Accademia ed insaccandosi nel vertice lontano senza che nessuno la intercetti.
L´Accademia subisce l´effetto della rete incassata praticamente al primo affondo e perde lucidità nell´impostazione del gioco lasciando più spazio a centrocampo e attacco del Baveno.
Altro calcio di punizione dalla tre quarti per il Baveno decentrati sulla sinistra, palla a spiovere in area di rigore, la difesa si "perde" il n.11 Piana che è bravo ad accentrarsi e a battere per la seconda volta Garoni.
La ripresa si apre nello stesso modo in cui era cominciata la partita, Accademia propositiva in attacco alla ricerca della rete che avrebbe riaperto la partita. Baveno che si limita a difendersi.
Al 02´ minuto occasionissima su calcio di punizione dal limite per l´Accademia; Tumino e Viganotti non fanno capire chi dei due andrà a calciare, parte Viganotti, tiro che scavalca la barriera e si dirige verso il sette alla destra di Travaglio, la palla sembra indirizzata in rete, ma l´estremo difensore del Baveno compie una parata "impossibile" andando a deviare in angolo con la punta delle dita il tiro del numero 3 Accademia.
Anche stavolta è una partita stregata per i ragazzi dell´Accademia che non demordono e si conquistano al 18´ un calcio di rigore per atterramento di area di Manzaghi.
Sulla palla Viganotti, tiro alla sinistra di Travaglio che si tuffa ed intercetta, la palla torna sui piefi di Viganotti che deposita in rete nell´angolino basso alla destra del portiere avversario. GOOOLLL , no gol, il direttore di gara tra l´incredulità generale annulla la rete per fuorigioco di Viganotti, che secondo le nuove regole non poteva più intervenire sul pallone.
E´ un colpo da Ko per l´Accademia Borgomanero che subisce il contraccolpo psicologico.
Nonostante un predominio territoriale Accademia alla ricerca del gol della bandiera è il Baveno ad avere le migliori occasioni per incrementare il risultato, Garoni salva due volte con due ottimi interventi prima deviando in angolo con un gran colpo di reni un potente tiro a spiovere sotto la traversa, poi chiudendo con un intervento sui piedi dell´avversario.
E´ il Baveno a "trovare" il terzo gol in contropiede al 28´ con uno strano tiro da 30 metri decentrato sulla sinistra che sembra uscire sul fondo alla sinistra di Garoni, la palla ha un effetto a rientrare verso la porta, sbatte sul palo e si insacca per il definitivo 3 a 0 per i padroni di casa




Fonte: M.C.