Under 17 - Accademia Borgomanero 1961 e Calcio Chieri 1955 pareggiano 1 a 1

4° Giornata (ritorno) campionato regionale UNDER 17 stagione 2018/2019 – Girone A

ACCADEMIA BORGOMANERO 1961 - CALCIO CHIETI 1955 1 – 1
Reti: al 21’ del 1t Mingrone (C), al 17’ del 2t Bonomini (AB) su rigore


ACCADEMIA BORGOMANERO 1961:
Carminati, Barbaglia, Bonomini, Mastrini, Porzio, Manca (dal 38’ del 2t Latella), Medina T. (dal 34’ del 2t Quintero), Modena, Moschini (dal 12’ del 2t Trapella), Harka, Perucchini (dal 12’ del 2t Salina)
A disposizione: Coppi, Medina A., Ghiotti
Allenatore: Ottina Paolo

CALCIO CHIETI 1955:
Baldi, Zeggio, Bruno, Pavia, Mastrandrea, Gervasio, Mingrone (dal 28’ del 2Calindro), Barbero, Barcellona, Morone (dal 40’ del 2t Terribile), Rossi (dal 28’ del 2t Appendino)
A disposizione: Bellucci, Pugliese, Guariento, Savastano.
Allenatore: Mercuri Andrea

Partita bellissima quella tra i padroni di casa dell’Accademia Borgomanero 1961 e il Calcio Chieri 1955; numerosissime le occasioni da rete da entrambe le parti, con grande prestazione dei rispettivi portieri Carminati e Baldi che con interventi da applausi hanno limitato il passivo di reti alle proprie formazioni.
Primo tempo di marca Chieri; con un pressing continuo e rapide ripartenze ched hanno messo in difficolta in alcune occasioni il centrocampo Accademia.
Secondo tempo equilibrato con l’Accademia Borgomanero ordinata e pericolosamente propositiva, con gli attaccanti che arrivano ad un soffio dalla segnatura in più occasioni.
La cronaca
05’ gran tiro dal limite di Rossi , Carminati si distende in tuffo e devia in angolo.
06’ Carminati si supera andando, con un colpo di reni da applausi, a deviare in angolo un’improvvisa conclusione a rete di Mingrone destinata ad insaccarsi sotto la traversa.
11’ è la volta di Baldi a prendersi gli applausi delle tifoserie presenti sulle gradinate andando a deviare in angolo con un gran colpo di reni una conclusione di Harka al volo da centro area.
Il Chieri pressa e la rete è nell’aria; al 21’ errato disimpegno della difesa Accademia, palla recuperata dai centrocampisti del Chieri che ripartono rapidamente con palla in profondità per il n. 7 Mingrone, l’attaccante esterno approfitta dello spazio lasciato libero dalla difesa e dal limite calcia in porta a mezz’altezza alla destra di Carminati che nulla può e nonostante un plastico tuffo non riesce ad intercettare la palla che termina in fondo al sacco.
39’ grande lancio di Manca dalla fascia sinistra del fronte d’attacco verso il centro dell’area di rigore dove Medina T. arriva di gran carriera e anticipando tutti tocca la palla indirizzandola in porta alla sinistra di Baldi; sembra gol ma il tiro termina di pochissimo a lato lambendo il palo.
La ripresa vede nei primi minuti un’Accademia molto aggressiva che in pochi minuti arriva a concluderfe pericolosamente in almeno tre occasioni.
Al 02’ è Perucchini al volo ad impegnare Baldi che mette in angolo andando ad intercettare il tiro del n.11 Accademia sotto la traversa.
Al 03’ è Modena a mancare di un soffio la rete lambendo il palo.
Ancora Accademia al 05’ con Moschini e Perucchini che mancano di un soffio il tapin vincente sottoporta.
Al 16’ l’azione che porta al rigore; nel tentativo di liberare la propria area un difensore del Chieri svirgola la palla che pericolosamente si alza e cade a spiovente verso la propria porta, Baldi cerca di intervenire ma non riesce nell’intendo di deviarla in angolo, la palla gli ricade a pochi metri dalla porta dove Trapella è lestissimo ad interporsi tra palla e portiere, l’estremo difensore nel tentativo di recuperare palla lo travolge e il direttore di gara assegna il calcio di rigore.
Al 17 sulla palla dal dischetto ci va Bonomini che non sbaglia e pareggia.
La partita è bellissima con rapidi capovolgimenti di fronte con le rispettive difese che prendono le misure agli attacchi.
Baldi e Carminati la fanno da padroni e il risultato non cambia.
Un applauso al Chieri che si dimostra un’ottima squadra e merita la testa della classifica, ma gli applausi vanno anche all’Accademia che ha giocato alla pari meritando il risultato del campo.




Fonte: M.C.