La cronaca: Indisposizioni e squalifiche decimano l’Orizzonti United che si presenta a Borgomanero con soli 11 ragazzi in distinta. A complicare la gestione della partita per l’Orizzonti arriva nel recupero del primo tempo l’espulsione diretta del n.3 Mossino reo di aver usato un “linguaggio inopportuno” nei confronti del direttore di gara. La cronaca: La prima occasione della partita è per l’Orizzonti United che su calcio di punizione, da poco fuori area, impegna Carminati in una parata a terra in due tempi. L’Accademia prende le misure e piano piano prende il sopravvento nella costruzione del gioco, proponendosi con pericolosità in più occasioni al cospetto di Moscovini. Al 09’ è Medina T. con un gran bel tiro al volo ad impegnare l’estremo difensore ospite che si distende e con la punta delle dita devia in angolo. 23’ calcio di punizione 5 metri fuori area decentrato sulla sinistra per l’Accademia, sulla palla Manca che calibra un perfetto cross in area verso il vertice destro, arriva in corsa Modena che lascia partire un potente tiro che si stampa sulla traversa. Il gol è nell’aria e arriva al 30’ quando Perucchini (sul filo del fuorigioco) viene servito da un preciso lancio a tagliare il campo dalla fascia destra, perfetto l’aggancio e il controllo, sull’uscita del portiere lo scavalca con un dolce tocco che si deposita in fondo al sacco. AL 41’ duro intervento di Abbagnano a centrocampo, l’arbitro fischia la giusta punizione per l’Orizzonti, si accende una mischia con i giocatori ospiti che chiedono un provvedimento più severo nei confronti del n.2 Accademia; ne nascie una discussione al termine della quale il direttore di gara estrae il cartellino rosso (diretto) per il n. 3 Mossino. Dopo due minuti di recupero si va al riposo sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa dell’Accademia. La ripresa vede l’Accademia sempre più padrona del campo; poco lo spazio lasciato alle offensive degli ospiti che, senza cambi ed in inferiorità numerica, vanno sempre più in affanno lasciando spazio alle offensive Accademia. Arrivano cosi altre due reti la prima con Moschini, solito e solido opportunista a centroarea al 22’ e successivamente con Ghiotti al 27’ che entrato da pochi minuti trova il tempo e lo spazio giusto per battere l’incolpevole Moscovini da pochi passi.