Accademia. Per il quarto anno consecutivo ecco School Project

01-11-2017 10:37 -

Dal prossimo 6 novembre ritorna School project. L´iniziativa promossa dall´Accademia Borgomanero 1961 e da Nuova Psg Don Bosco, sostenuta da Nobili rubinetteria, prevede la messa a disposizione di un istruttore qualificato in Scienze motorie per tutte le classi prime delle scuole di Borgomanero, Cureggio e Maggiora per un totale di 210 bambini. Insieme a lui ogni classe effettuerà un´ora di lezione a settimana. Il nuovo istruttore è Nico Poletti ex giocatore e attuale allenatore del settore giovanile dell´Accademia Borgomanero 1961. Fautori della messa in pratica di questo progetto il Direttore Sportivo del settore giovanile dell´Accademia Borgomanero Marco Anselmi e Francesca Tripodi, una delle responsabili dei progetti per l´Istituto Borgomanerese. "Per tutti noi era importante dare continuità temporale al progetto - ha dichiarato Anselmi (CLICCA QUI per vedere il video della presentazione del progetto) - è importante sottolineare come, seppur l´Accademia sia fra le promotrici dell´iniziativa, ai ragazzi non verrà insegnato calcio ma verrà effettuata un´ora di motoria a settimana che va a toccare l´attività fisica nel suo concetto più ampio offrendo agli alunni tutti i benefici dello sport a 360 gradi". "Saranno coinvolti 210 bambini delle classi prime di tutto l´Istituto - ha confermato invece Tripodi - 4 classi della scuola Dante, 3 classi della scuola Alfieri, 1 classe per Santa Cristina, Santa Croce, San Marco, Maggiora e Cureggio per un totale di 12 classi. Si partirà il sei novembre e si concluderà il 7 giugno. Ogni classe farà un´ora di lezione a settimana. L´impegno dell´istruttore sarà di due ore a settimana". Una iniziativa che è stata rinnovata grazie soprattutto al successo degli anni precedenti. "Ringrazio molto le associazioni che hanno voluto riproporre questa iniziativa - ha dichiarato la Dirigente Dottoressa Marta Bollini - è davvero molto costruttivo poter offrire ai ragazzi questa opportunità, in più è importante fare motoria in modo consapevole e corretto, per questo è importante farla con un esperto e preparato, se in più è giovane il quadro risulta essere completo perché ha il modo corretto di rapportarsi con i ragazzi e insegnare loro al meglio. Inoltre possiamo sottolineare le positività registrate negli anni passati. Fare una corretta lezione di motoria significa insegnare ai ragazzi lo spirito di squadra e soprattutto il rispetto delle regole. Questo, insegnato per il gioco, si riflette positivamente anche nella vita di tutti i giorni e soprattutto nelle ore di lezione. La bontà del progetto si riflette anche nei commenti dei genitori che usciti dalla prima classe vorrebbero che questo modus operandi si possa ripetere anche negli anni a seguire". "E´ un impegno che mi prendo qui quest´oggi - ha dichiarato l´Assessore allo Sport del Comune di Borgomanero Francesco Valsesia - lavorerò affinché questa progettualità possa essere ampliata anche alle altre classi. Qui ci sono elementi importanti come l´incontro di associazioni ed enti che in sinergia lavorano per migliorare la città. L´istruzione dei ragazzi è l´elemento più importante". "La crescita dei ragazzi - ha sottolineato il Presidente della Nuova Pgs Don Bosco Vittorio Pettinaroli - passa anche attraverso un percorso di formazione sportiva. Mi fa molto piacere essere stato coinvolto in questa iniziativa dall´amico Vezzola". "Siamo abituati a parlare di calcio - fa eco il Presidente Onorario dell´Accademia Borgomanero 1961 Giancarlo Vezzola - ma qui puntiamo sulla necessità di far muovere consapevolmente i nostri ragazzi. Lo sport e l´attività fisica avvicina i bambini, ne fa squadra e fa in modo che vi sia integrazione comunanza e abbattimento delle barriere. Per questo l´educazione sportiva diventa fondamentale anche nelle scuole". "Vogliamo presentare lo sport da un punto di vista sociale - ha dichiarato il dirigente rossoblù Diego De Giuliani - l´Accademia sta crescendo ed è bello questo importante ruolo che va a ricoprire nei confronti dei ragazzi della nostra città". A confrontarsi direttamente con gli studenti è Nico Poletti. "Ho conosciuto l´Accademia prima come calciatore e ora come allenatore-istruttore. Ho sempre lavorato con i bambini e sinceramente non vedo l´ora di iniziare questa nuova avventura. E´ un lavoro che ho sempre desiderato fare ed è il compimento del mio percorso di studi in scienze motorie". Il sodalizio, come ogni anno, metterà a disposizione una maglia per ogni bambino da indossare durante l´ora di motoria. Un modo per far sì che si possa creare ancora di più senso di appartenenza.


Fonte: Ufficio stampa